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Che cos’è lo storytelling? Raccontare la storia di un marchio per conquistare più clienti, questo è lo storytelling inteso come strategia di marketing.

Oggigiorno non basta più puntare la propria comunicazione aziendale sui benefici che un prodotto o servizio apporterebbe all’eventuale consumatore, quest’ultimo va emozionato e coinvolto in una narrazione.

Le neuroscienze hanno dimostrato che la dimensione emotiva e irrazionale della psiche condiziona le nostre scelte molto più di quella razionale: l’emozione vale più della valutazione di costi e benefici. E questo accade anche nelle nostre scelte di consumo.

I Filosofi del ‘900 hanno teorizzato il primato ontologico delle narrazioni sull’oggettività: Schapp ha sostenuto che la percezione della realtà vissuta dal soggetto è determinata dal suo essere “irretito-in-storie”.

Ebbene, raccontare delle storie che suscitino emozioni, che trasmettano delle esperienze e comunichino dei valori, convince creando un legame emotivo tra il consumatore e il prodotto narrato.

Lo scopo dello storytelling non è informare – o almeno non solo – ma coinvolgere emotivamente il potenziale cliente, in una narrazione che si fa veicolo dell’identità aziendale, all’interno della quale troveranno giustificazione tutte le strategie di comunicazione integrata dell’azienda, elaborate nel piano di comunicazione. Queste ultime faranno riferimento ad un preciso universo di valori, di significati e di simboli che proporranno tutto il bagaglio culturale, professionale, tecnico e operativo dell’azienda. Il potere della narrazione non si esercita solo verso l’esterno ma è anche un potente strumento di coesione interna.

Ma come si racconta una storia?

Si possono individuare degli archetipi narrativi che caratterizzano un po’ tutte le buone storie: l’eroe protagonista, l’antagonista o la situazione avversa, l’aiuto “magico” (nel nostro caso il prodotto/servizio), il momento di svolta e il premio finale.

La storia composta secondo questo schema narrativo dovrà essere declinata in tutti i canali di comunicazione aziendale, che andranno a veicolare un corporate storytelling unico e irripetibile. Ogni momento di contatto con il cliente dovrà essere portatore della stessa narrazione, dai media analogici a quelli digitali. Il digital storytelling che si fa sul web e i social network, moltiplica le possibilità di incontro con i clienti, dando a questi ultimi un’inedita possibilità d’interazione con il brand. Questo, se da un lato ha l’effetto di amplificare la portata del messaggio, dall’altro, dà ai consumatori il potere di risemantizzare alcuni aspetti della narrazione, che dunque, ora come non mai, deve essere ben salda, univoca e adeguata. Il content marketing va incontro a questa necessità.

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